Siamo nell' anno 2179, esattamente 57 anni dopo che il tenente Ellen Ripley (Sigourney Weaver) si scontra con il primo xenomorfo uccidendolo e salvandosi la vita a bordo della navicella d'emergenza del Nostromo in stasi criogenica. Viene ritrovata dispersa nello spazio dalla compagnia Weyland-Yutani. Dopo un brusco risveglio Ellen scopre di aver vagabondato nello spazio 57 anni, sopravvivendo anche più di sua figlia ormai morta da tempo. Superato lo shock, Ripley si presenta davanti ad una commissione della compagnia Weyland raccontando cosa ha vissuto sulla Nostromo e come sia morto il suo equipaggio, ma nessuno le crede, anche perchè il pianeta LV-426 è stato colonizzato e centinaia di abitanti vivono e lavorano lì da decenni. Ellen così viene congedata e inserita in un programma di valutazione psichiatrica. Poco dopo però ogni contatto viene perso con la colonia e la Weyland decide di inviare una squadra di marine per indagare, chiedendo a Ripley di far parte dell'equipaggio come consulente. Con molta riluttanza Ellen accetta, per sconfiggere i demoni che la tormentano.
Giunti presso l'impianto dei coloni i militari trovano segni di guerra, macerie e un solo sopravvissuto: una bambina di nome Rebecca "Newt" (Carrie Henn) traumatizzata e in forte stato di malnutrizione, e delle capsule conteneti dei face-hugger che prontamente l'androide di bordo Bishop (Lance Henriksen) si mette ad analizzare. Dopo di questo finalmente i Marine rintracciano i coloni che stranamente sono tutti riuniti sotto la stazione nucleare che produce aria per il pianeta. I soldati si mettono in marcia per andarli a recuperare, ma purtroppo per loro sorpresa non troveranno umani, ma solo xenomorfi che inizieranno ad attaccarli. In pochi sopravvivono all' attacco e quei pochi portati in salvo da Ripley e dal caporale Dwayne Hicks (Michael Biehn) si rifugiano in una torre di osservazione.
Anche se riescono, per il momento, a trovare una via di fuga e un pò di riposo i sopravvissuti verranno attaccati di nuovo dagli alieni xenomorfi.
Ormai con le spalle al muro decidono di scappare dalla torre verso una navetta di salvataggio proveniente dalla nave Sulaco, comandata a distanza da Bishop. Purtroppo nella fuga perdono la vita gran parte dei soldati e sopravvivono solo Ellen, Hicks e Newt che finisce catturata da un alieno.
Ellen, disperata, cerca di andarla a recuperare nelle profondità della stazione mentre Bishop e Hicks sono a bordo della navetta di salvataggio. Rypley trova finalmente Newt, ma trova anche qualcun'altro ad attenderla... Ora Ellen sa chi crea le uova che contengono gli alieni.. una "regina" femmina di xenomorfo di enormi dimensioni. Da qui comincia la battaglia per la sopravvivenza, Rypley con forza e coraggio affronta l'enorme essere e dopo non poche difficoltà riesce a sconfiggerla a bordo della Sulaco.
Ripley si prepara a ritornare a casa con Newt e quel che resta di Bishop ucciso dalla regina, iniziando il sonno criogenico, finalmente la fine di un incubo...
Questa pellicola è la pura essenza del cinema Horror/di Fantascienza. Aliens è un vero capolavoro, uno spettacolo visivo, con effetti speciali all'avanguardia per l'epoca che in due ore e mezza di film non stancano mai, l'adrenalina è sempre al massimo. Le atmosfere sono meravigliose ed inquietanti allo stesso tempo, ed ancor oggi non hanno eguali.
Il film è ben costruito, anche se è una pellicola suddivisa in due sezioni, la prima ci permette di conoscere al meglio i protagonisti, i loro caratteri le loro figure, mentre nella seconda la tensione sale ai massimi livelli in una caccia spietata.
Il film tiene incollato lo spettatore alla poltrona ed appassiona in ogni singolo minuto, un vero concentrato di emozioni, dalla paura alla tenerezza. La regia di Cameron è praticamente perfetta, senza una sbavatura, è secca e brutale ma evita assolutamente lo splatter e sfrutta l'ambientazione in modo superbo, non parliamo infatti di una piccola location come il Nostromo ma una base ben più grande. In questo modo permette scene ad ampio raggio visivo in cui dar libero spazio ad un puro action movie con ogni sorta di esplosioni, tra cunicoli claustrofobici e basi nucleari in fiamme. Tutto questo viene portato poi all'apice da una donna straordinaria, Ellen Ripley, impersonata dalla superba Sigourney Weaver.
Da tenere molto in considerazione anche il resto del cast, come Michael Biehn nei panni del caporale Hicks (già noto in Terminator), Janette Goldstein in quelli del soldato Vasquez (Terminator 2), Lance Henriksen come l'androide Bishop (Pronti a morire).
In definitiva una sola parola può esprimere al meglio questo film: PERFETTO.
CURIOSITA'
Nella parte del film in cui Ripley tiene con una mano il fucile e con l'altro braccio Newt, per evitare troppi sforzi alla Weaver, venne realizzato un manichino più leggero della giovane Carrie Henn da impiegare in alcune inquadrature.
Le scarpe di Ripley, quelle sneaker alte con lo strap, erano un paio della Reebok.
Nel film gli xenomorfi in realtà sono costituiti solo da 6 costumi, alcuni dei quali anche incompleti, il risultato che si vede nel film è frutto di una scelta di inquadrature e di un lavoro di pianificazione.
Claudio Cthulhu
