Il Sesto tomo che vi propongo della saga lovecraftiana é:

 

 

LE MONTAGNE DELLA FOLLIA

Una delle storie più avventurose mai scritte da Lovecraft si svolge in Antartide. Un gruppo di  esploratori, dopo varie scoperte interessanti, ne fa una molto più particolare: una caverna contenente diversi esseri mostruosi, ibernati da millenni, molti dei quali in perfetto stato di conservazione. Da un'analisi di uno di questi si ipotizza che siano esseri anfibi. La caverna si trova alle pendici di una gigantesca catena montuosa, dall'atmosfera suggestiva in grado di provocare visioni (da qui Le Montagne della Follia).

A questi  strani esseri viene dato il nome di "Antichi" (non "i grandi antichi" come  Cthulhu). Dopo queste sconcertanti scoperte il gruppo parte con un piccolo aereo e, sorvolando la catena montuosa, scoprono un immenso altopiano e i giganteschi resti di una città ciclopica e aliena. Una volta atterrati grazie alle statue e ad alcuni affreschi il narratore riesce a fare una ricostruzione della civiltà di questi esseri stellari: si ha così una nuova visione degli antichi che vivono sulla terra ferma e quelli che vivono nelle profondità marine, la progenie di Cthulhu, una delle più accurate descrizioni che Lovecraft ha mai fatto della sua mitologia immaginaria.

 

 

 

 

 

 

Claudio Cthulhu