L'adescatrice delle autostrade

''La cosa che gli altri di me non avevano capito è che potevo essere una persona normale...''
(Aileen Wuornos)
 
 
 
 
Nome: Aileen Carol Wuornos
 
 
Dati anagrafici: Nasce a Rochester, nel Michigan, il 29 febbraio 1956. Il padre, Leo Pittman, era affetto da schizofrenia e si impicca in carcere in cui si trovava per violenza sui minori quando lei e suo fratello Keith sono ancora molto piccoli. I bambini, affidati dalla madre ai nonni, non riescono mai a godere di una vita serena, in quanto il nonno era un violento alcolista che sfogava le proprie frustrazioni su di loro, in particolare sulla piccola Aileen.
A 14 anni un amico di famiglia la violenta mettendola incinta. Il bambino nato da quella violenza verrà portato in un orfanotrofio e successivamente adottato.
Dopo la morte della nonna Aileen verrà cacciata di casa e comincerà a prostituirsi, commettendo anche svariati crimini minori per i quali non veniva però processata in quanto non si presentava in tribunale. Dopo un fugace matrimonio con il sessantanovenne Lewis Fell, di cui Aileen dissipa tutti gli averi, la donna intreccia una profonda e duratura relazione con Tyria Moore, giovane cameriera incontrata in un locale gay. Ma la felicità delle due donne non è destinata a durare, Aileen comincia ad uccidere proprio durante il periodo di convivenza con Tyria.
 
 
Modus operandi: La serial killer delle Interstates, profondamente traumatizzata dalle terribili esperienze con gli uomini (che, a suo dire, erano tutti degli schifosi porci), uccideva con una calibro 22, avvicinando le sue vittime proprio grazie alla prostituzione. La prima vittima, Richard Mellory, venne ritrovata in un bosco vicino l'autostrada, ma gli inquirenti si rendono immediatamente conto che l'assassino avrebbe potuto essere una donna e non tardano nel formulare l'ipotesi di una prostituta che adesca le sue vittime e poi le uccide nell'intimità del rapporto sessuale.
 
 
Vittime accertate: 7
 
 
Soprannome: Come si è detto la Wuornos colpì nei pressi delle interstatali, la rete di strade che collega tra loro gli Stati Uniti. Colpì soprattutto in Florida, uccidendo i suoi clienti e abbandonandone spesso i corpi esanimi nelle vicinanze dell'autostrada.
 
 
Condanna: Catturata grazie a delle impronte digitali lasciate su una videocamera appartenuta ad una delle sue vittime, Aileen viene costretta a confessare dopo una telefonata ricevuta dalla sua compagna la quale, convinta dalla polizia, la induce a tradirsi e a confessare gli omicidi. La Wuornos, che non era affatto una donna stupida, decide ugualmente di vuotare il sacco, probabilmente per discolpare Tyria che, apparentemente, non fu mai complice degli omicidi. Viene condannata a morte dallo stato della Florida e giustiziata nell'ottobre 2002 tramite iniezione letale, dopo aver passato ben 12 anni nella prigione di Raiford.
 
 
Cinema: Oltre a svariati documentari sulla sua vita con i quali la Wuornos cercò di discolparsi nel corso degli anni attribuendo la causa dei delitti alle violenze fisiche e psicologiche inflitte dagli stessi clienti, nel 2003 esce nelle sale il film Monster, per il quale Charlize Theron, che interpreta Aileen, si aggiudica il premio Oscar come miglior attrice protagonista.