(1974)

 

 

 

A Newton, nel Texas, qualcuno si è divertito a profanare delle tombe e a farne a pezzi i cadaveri. 

Nel frattempo, un gruppo di studenti tra cui Sally, Pamela e i loro rispettivi fidanzati Jerry e Kirk sono in viaggio per trascorrere un week-end in quella regione. Incautamente i quattro ragazzi  incontrano un autostoppista e decidono di dargli un passaggio. L'uomo si rivela ben presto un pazzo, si ferisce con un coltello e ferisce uno dei ragazzi che prontamente decidono di scaricarlo in strada.
Poco dopo si fermano a fare carburante in una stazione che però non è funzionante; chiacchierando con il gestore dicono di essere venuti per visitare la casa di un parente. Il proprietario della stazione, spaventato dalla notizia, li avverte che la gente del posto è molto strana per non dire cattiva, ma i giovani lo ignorano e continuano per la loro strada. 

Il viaggio comincia ad essere estenuante così decidono di fermarsi per cercare un posto dove rilassarsi un pochino, intravedendo una villetta vicino ad un enorme area piena di automobili, molte delle quali fatte a pezzi, ed altre intatte. Uno dei ragazzi, speranzoso, bussa alla porta dell'abitazione per chiedere della benzina, ma nessuno apre.. Il giovane continua a bussare e la porta si apre da sola. Entrato in casa avverte strani rumori provenire da uno scantinato.

Avvicinatosi ad una rampa di scale, di colpo fa la sua comparsa un enorme uomo con una maschera di pelle umana (da qui il nome Leatherface, ossia faccia di pelle) che lo afferra, lo tramortisce con un colpo di mannaia e lo trascina con violenza nello scantinato chiudendo la porta metallica che conduce alla sua stanza di lavoro. Pamela, vedendo che il ragazzo non torna indietro, si preoccupa e decide a sua volta di entrare in casa per cercarlo. Entrata nella sala da pranzo scivola a terra, notando con suo disgusto che è circondata da resti umani e animali e, scioccata, inizia a gridare. Le urla isteriche ovviamente non passano inosservate ed ecco che spunta all'improvviso l'enorme uomo di prima che la trascina con se e la appende ad un gancio da macellaio mentre fa a pezzi con la sua motosega il giovane Kirk.. I due ragazzi rimasti in vita cercano a loro volta di sapere cos'è successo ai loro amici, purtroppo per loro ad attenderli nella casa c'è ancora Leatherface e la sua pazza famiglia di cannibali....

CULT indiscusso! Tobe Hooper forse neanche si rese conto di quale capolavoro stava tirando fuori con questo lavoro datato 1974. 

Leatherface si può considerare il primo degli Slashers (sottogenere dell'horror in cui l'assassino colpisce con armi da taglio affilate). Nel film inizialmente non succede quasi nulla, ma ecco che in pochi minuti la pellicola scatena una furia che lascia senza fiato.

Ottima anche la location, una casa trascurata e sperduta nel Texas con quelle auto accatastate che danno quel senso di ambiguità, anche se non ci si aspetta di certo una famiglia di pazzi cannibali! 

Insomma un film che ha dato il via ad altri Slahers tra cui i mitici Jason, Freddy e molti altri... Pellicola che entra nella storia del cinema horror a pieno diritto.

 

 

 

 

 

Claudio Cthulhu