(1988)

 

 

John Nada è appena arrivato a New York da Denver in cerca di un lavoro. Riesce grazie anche all'aiuto di un afroamericano, Frank Armitage, ad entrare come operaio in un cantiere edile e trovare alloggio in un campo di disadattati, nella periferia della città.

Poco dopo il suo arrivo Nada comincia ad intravedere una serie di strani eventi, come un predicatore che dice a tutti di "svegliarsi", e la tv nel campo ha delle strane interferenze con dei messaggi da parte di un uomo che parla di strani fenomeni.
Una chiesa nelle vicinanze attira la curiosità di John. Una mattina, senza farsi notare, entra per ispezionarla e trova un laboratorio chimico e una sala registrazioni, e capisce da dove venivano le strane interferenze. In una finta parete nel muro trova una scatola di cartone contenente moltissimi occhiali con lenti nere.
John li indossa come dei comunissimi occhiali da sole ma ben presto scopre che attraverso quelle lenti, il mondo come lo conosceva lui, appare in modo molto diverso...
Strane creature camminano indisturbate tra gli esseri umani, messaggi pubblicitari subliminali ovunque si guardi, l'umanità è sotto un condizionamento mentale. Un piccolo gruppo di Umani, quelli che hanno creato le lenti, vogliono portare allo scoperto questi strani esseri e risvegliare dal torpore il resto dell'Umanità, così John insieme a Frank si unisce a loro ed inizia la battaglia.

 

 

 

Ottima pellicola di Carpenter tra Horror e Fantascienza, un vero cult anche se di basso budget, buona la recitazione del protagonista il wrestler Roddy Piper, buone anche le locations. Ma la parte più interessante del film è il messaggio politico-sociale che Carpenter vuole trasmettere, vedere questo mondo con un'altra prospettiva, una società moderna assuefatta dal capitalismo che diventa succube, obbediente, docile, come ipnotizzata, controllata da chi detiene il vero potere. 

La classe operaia è sempre quella che combatte e muore per la libertà...

Ottimo mix di horror e fantascienza anni '80, irripetibile ed unico nel suo genere.

 

 

 

Claudio Cthulhu