Sidney J. Furie (1981)

 

 

Carla Moran vive da sola con i suoi tre figli, l'adolescente Billy e le piccole Julie e Kim. Il primo marito e padre di Billy morì in un incidente stradale, il padre delle bambine, un uomo molto più anziano di Carla, abbandonò la famiglia quando Julie e Kim erano molto piccole.
Una sera, rientrata a casa da lavoro stanca morta, Carla si stende un attimo sul letto per rilassarsi un pò. Tutto ad un tratto si sente come paralizzata, non riesce a muoversi e viene violentata da un'entità invisibile.
Inizia così una serie di avvenimenti che turbano la vita della famiglia, il giorno dopo una serie di incidenti ed esplosioni in casa costringono la donna ed i figli a fuggire e rifugiarsi a casa di Cindy, la sua migliore amica.

Carla, piuttosto turbata, si rivolge ad uno specialista, il dr. Phil Sneiderman, ma come sempre accade in questi casi il dottore vede in lei solo turbe mentali e non viene creduta. Nei giorni successivi gli attacchi dell'entità si manifestano con violenze e abusi fisici ed avvengono anche in presenza dei figli; Billy cerca di aiutare la madre ma la forza invisibile usa le maniere forti anche su di lui.

Gli unici davvero interessati al caso della donna saranno un team di ricercatori universitari che studiano fenomeni paranormali, i quali decideranno di ricreare un ambiente specifico per studiare e fermare l'entità e mettere fine al tormento di Carla...

Entity è un film nato da una storia vera (di cui parliamo più in basso in questo stesso articolo), il regista Sidney J. Furie riesce subito a dare una forza non indifferente alla pellicola, già da subito le scene forti colpiscono l'attenzione, insomma un'alternativa alle case infestate ed al fenomeno poltergeist. 

Ottima la fotografia ma anche il tema principale della colonna sonora che accompagna le scene forti, mentre una magnifica Barbara Hershey completa con la sua eccellente interpretazione questa pellicola anni '80 caduta nel dimenticatoio. Io lo reputo uno dei migliori film in tema paranormale.

 

LA STORIA VERA,

I DEMONI DI DORIS BITHER

Doris Bither si trasferì in California con la sua famiglia nel '74 e già la sua vita non era delle migliori; mamma single di 30 anni con quattro figli (una femmina e tre maschi, tutti nati da padri diversi) di cui uno alcolizzato e che soffriva anche di gravi problemi emotivi.

Oltre questo dramma familiare a complicare ancora di più la vita di Doris e dei suoi figli ci sono stati dei fatti paranormali documentati, infatti sono stati vittime di un trio di entità violente. Il tutto è stato studiato e documentato dal Dr.Taff e dai suoi collaboratori che inizialmente avevano serie riserve circa le affermazioni di Doris, in considerazione dei suoi numerosi problemi personali. 

Tuttavia, dopo aver considerato tutti i fattori coinvolti, il dottor Taff decise di visitare la casa di Doris e valutare con attenzione la faccenda.

Il Dr. Taff e Gaynor arrivarono a casa Bither al 11547 di Braddock il 22 agosto 1974. A prima vista la piccola abitazione sembrava essere perfettamente normale, ma all'interno era molto diverso. Entrando nella casa la situazione era veramente caotica, odore sgradevole di immondizia, piatti sporchi nel lavandino, e la casa in stato di abbandono. Era ovvio che Doris non era in grado di svolgere il suo ruolo di madre ed i bambini erano lasciati a se stessi. Doris inizialmente era poco collaborativa e questo fece dubitare il dottor Taff ma poi con suo sgomento capì che realmente la donna era bisognosa di aiuto.

Nel corso dei mesi gli studiosi documentarono giorno per giorno la vita della famiglia per dare un senso alle affermazioni di Doris. In effetti si notarono quattro manifestazioni in casa responsabili di una serie di fenomeni paranormali. Uno di loro, che è stato visto regolarmente da tutti i membri della famiglia, appariva come un vecchio e sembrava innocuo. Lo spirito del vecchio uomo è stato visto così spesso che i bambini lo chiamavano "Mister". La famiglia riteneva che questo spirito era il nonno dei bambini recentemente morto.

La casa continuava essere teatro di continui attacchi, ma non si capiva se l'entità era legata alla casa o alla stessa famiglia, nessuno veniva risparmiato ma Doris era il bersaglio principale. Si notarono tre entità molto violente, mentre i bambini venivano spinti e strattonati, Doris veniva percossa e aggredita anche sessualmente dallo spirito più grande mentre gli altri due la tenevano ferma.
Purtroppo nessuno ha mai visto l'entità abusare della donna, però videro Doris sbattuta al muro e presa a schiaffi e pugni, tanto da riportare ecchimosi e lesioni comuni nelle vittime di stupro.

Il dottor Taff organizzò un gruppo di investigatori del paranormale e fotografi professionisti con il miglior equipaggiamento possibile per documentare dettagliatamente il caso, si radunarono in camera da letto e attesero per registrare gli aventi. Dopo un periodo di calma suggerirono a Doris di urlare contro lo spirito per renderlo inquieto. Poco dopo una nebbia verde cominciò a formarsi nella stanza e in breve tempo si intravide una figura nella nebbia che diventava sempre più fitta; questa figura è stata descritta come un grande tronco umano, molto muscoloso, senza altre caratteristiche come braccia o le gambe.
Le telecamere riuscirono a filmare ben poco, invece una fotografia destò particolarmente interesse, Doris seduta sul suo letto con una strana luce che formava un arco sopra la sua testa. La luce non poteva essere di natura artificiale perché non si rifletteva sul muro ma proprio sopra di lei.

Nonostante tutti i suoi problemi personali Doris Bither continuò a combattere i suoi demoni, sia mentali che paranormali; decise infatti di spostarsi dalla casa di Culver City per andare a vivere nel Texas. Gli abusi e attacchi spettrali però di tanto in tanto continuarono fino alla morte di Doris che avvenne nel 1995 per insufficienza polmonare.

 

 

 

 

Claudio Cthulhu