Peter Cornwell (2009)

 

 

Sara e suo marito (un ex alcolizzato), sono in cerca di una nuova abitazione che faciliti gli spostamenti del figlio Matt dal continuo andare in ospedale. 

Purtroppo il giovane Matt è ammalato di cancro e le continue radioterapie lo costringono a viaggi estenuanti per andare a curarsi. Per puro caso Sara incontra un uomo che sta mettendo in affitto una casa molto bella e grande ad un prezzo vantaggiosissimo, vicino l'ospedale. Sara non ci pensa due volte e la prende subito in affitto, anche se l'uomo la mette in guardia raccontandogli una strana storia sull'edificio in questione, ma lei fa finta di nulla.
Durante il ritorno dall'ospedale Matt si sente male, Sara decide di non fare il lungo tragitto fino alla vecchia casa e decidono di passare la notte in quella appena affittata. Durante la notte Matt accusa strani malesseri, sensazioni particolari che, in un primo momento, attribuisce agli incubi.
Il giorno dopo tutta la famiglia si trasferisce ed ognuno occupa la propria camera. Matt sceglie stranamente lo scantinato e, dal suo arrivo in quella stanza, comincia ad avere strane e terrificanti visioni, gli oggetti si spostano da soli, percepisce la presenza di uno strano individuo, di cadaveri e di strani simboli. 

Tutti attribuiscono questi stati del ragazzo alla sua malattia, ma la realtà è molto diversa...

Pellicola basata sul libro In a Dark Place: The Story of a True Haunting di Ed e Lorraine Warren (dei quali avevamo già parlato QUI), che trae spunto da fatti realmente accaduti alla famiglia Snedeker che si trasferì in una casa nel Connecticut nel 1984.
Per rendere più accattivante la pellicola sono state aggiunte delle cose ed omesse delle altre, ma nonostante questo il film è ricco di tensione, molto buone e suggestive le locations, buoni anche gli effetti speciali e sonori che accompagnano le scene migliori.

 

 

 

 

Claudio Cthulhu